SICILIA - +47% DI INFORTUNI SUL LAVORO

Gli infortuni sul lavoro in Sicilia sono in aumento di circa il 47%, sono infatti passati dai 19.264 del 2021 ai 28.277 al 31 ottobre di quest’anno. Crescono anche quelli “in itinere, che si verificano cioè nel tragitto tra casa e luogo di lavoro, con un “incremento del 15,5%, da 2.637 a 3.045 casi”. Le denunce di infortunio mortale sono state 52, con un caso in più rispetto allo stesso periodo. ‘Maglia nera’ alla provincia di Catania con 18 denunce, seguono Palermo con 11 e Trapani con sei. Sono i dati presentati all’ARS dal direttore dell’Inail Sicilia, Carlo Biasco. Incrementi sono stati registrati in quasi tutti i settori produttivi, in particolare nella sanità e assistenza sociale (+ 75,7%), nel trasporto e magazzinaggio (+ 279%) e nelle costruzioni (+ 43,3%). Nell’ordine, le tre province che hanno segnato il maggior numeri di casi sono Palermo, con n. 6.790 denunce (il 24% del totale regionale), Catania 6.531 denunce (23%) e Messina con 5.057 denunce (17,9%). Le denunce di malattia professionale nei primi dieci mesi del 2022 sono state 1.092, in aumento di 166 casi (+17,9%) rispetto allo stesso periodo del 2021. I dati rilevati al 31 ottobre 2022 mostrano un aumento delle patologie denunciate rispetto allo stesso periodo del 2021 in agricoltura (+ 74,2%, da 136 a 237) tra il personale gestito per conto dello Stato (+ 42,8%, da 14 a 20), mentre più contenuto è l’aumento nel settore industria e servizi, con 835 casi nel 2022 a fronte di 776 nel 2021 (+ 7,6%).