CATANIA - “BENI CONFISCATI, BENI COMUNI”

di Sarah Donzuso

In Sicilia più di 17 mila i beni confiscati alla mafia e in mano ancora allo stato, il 38,4% degli oltre 44 mila a livello nazionale: il 20% dei beni confiscati su tutto il territorio nazionale si trovano a Palermo.

Ma poco più della metà a livello nazionale sono stati assegnati. Troppo poco secondo l’Auser che stamattina ha tenuto a Catania un confronto per lanciare un appello: da un lato continuare a sequestrare patrimoni dei mafiosi ancora nella loro disponibilità per circa il 90% e dall’altro valorizzare i beni dal valore di oltre 40 miliardi di euro finora sequestrati, ma anche assegnare con rapidità i beni confiscati perché sono beni comuni.

Int.

Un appello che è stato rivolto anche al presidente della commissione regionale antimafia Antonello Cracolici

Int.
ANTONELLO CRACOLICI

Presidente Commissione Regionale Antimafia

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