CATANIA - CHI OFFENDE LA PATRIA DI AGATA?

di Sarah Donzuso
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È un post di sfogo quello che ha pubblicato il sindaco di Catania Enrico Trantino che su Facebook ha evidenziato come sono tantissime le discariche sparse per la città a causa di cittadini che si ostinano a non voler rispettare le regole della raccolta differenziata gettando immondizia dove capita. Zone che vengono bonificate e subito risporcate. Come testimoniano le nostre immagini realizzate proprio questa mattina e come testimoniano i diversi servizi tg che abbiamo fatto per denunciare le varie discariche presenti in città.
L’amministrazione sta mettendo in campo una serie di attività volte a contrastare questo triste fenomeno aumentando i controlli, installando telecamere. Deterrenti che si spera possano funzionare.
Perché le discariche a cielo aperto si moltiplicano con il paradosso che alcuni cittadini che sui social si lamentano che Catania sia sporca forse poi gettano la spazzatura dove capita.
Possono funzionare questi deterrenti?

Si spera. Perché la mancanza di senso civico significa non rispettate la propria città, offenderla. Come ricorda lo stesso Trantino che nel suo post cita una frase che è presente nell’altare di Sant’Agata al carcere: “Non offendere la patria di Agata perché è vendicatrice di ogni ingiustizia”.
Domani ricorre la festa di Sant’Agata d’estate…che i cittadini – soprattutto gli incivili – ricordassero di non offendere la patria di Agata perché la devozione ad Agata passa anche dal rispetto per la propria città.

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