Primo pezzo int GENITORI
Loro sono i genitori di una 16enne che finalmente può tornare a mangiare, a sorridere, a parlare.
Per 16 anni questa ragazza non ha mai potuto aprire la bocca poiché affetta dalla nascita dalla sindrome genetica di Nager, sindrome rarissima. Già nel feto in questa 16enne si era sviluppato un ammasso osseo che aveva fuso la mandibola al cranio non consentendo l’articolazione necessaria ad aprire la bocca.
Tanti gli interventi a cui la ragazza è stata sottoposta per permetterle di sopravvivere. Fino all’ultimo eccezionale intervento di chirurgia maxillo facciale eseguito all’ospedale San Marco di Catania, un’operazione durata molte ore e che ha visto insieme più equipes mediche con una collaborazione anche tra Catania, con il prof Alberto Bianchi professore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Maxillo-facciale, e i colleghi di Udine Massimo Robiony e Salvatore Sembronio.
Int prof
Da 3.16 fino
A 3.27 successo
Da 3.58 noi
A 4.08 malformazione
Da 4.30 ma non era
A 4.40 anchilosi
Da 5.24 a questo
A 5.52 aperto
Ed è stato l’ospedale a stanziare le risorse per la realizzazione della protesi in titanio impiantata nella giovane paziente, una vera e propria opera di bioingegneria tra le più moderne.
Un intervento che mette fine anche ai viaggi della speranza per la 16enne potrà essere seguita a Catania.
Int
Una nuova nascita che questa 16enne aspettava da tempo
Int