PALERMO - ESEGUITA AUTOPSIA SU PALMERI

E’ stata eseguita all’istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo l’autopsia sul corpo di Armando Palmeri, il 62enne collaboratore di giustizia trovato morto nella sua abitazione di Partinico. Secondo i primi risultati dell’esame, Palmeri sarebbe morto per cause naturali ma per sciogliere ogni dubbio si dovranno attendere gli esiti degli esami istologici e quelli tossicologici. La salma sarà restituita alla famiglia per celebrare i funerali. Certo, se è morto a causa di un infarto stupisce quanto meno la tempistica. Nel processo in corso a Caltanissetta sulle stragi del ’92, collegato anche alle accuse mosse a Matteo Messina Denaro, Palmeri aveva infatti chiesto di essere sentito in videoconferenza. Per questo la Procura del capoluogo siciliano, per sgombrare il campo da ogni possibile equivoco, ha ordinato la verifica sul cadavere. Armando Palmeri era l’autista del boss alcamese Vincenzo Milazzo ucciso trent’anni fa e da tempo non era più inserito in un programma di protezione. Recentemente aveva scritto un libro, intitolato “Solo un uomo… solo” in cui ha raccontato delle faide sanguinarie degli anni Ottanta e Novanta.