Giorni di grande freddo in Italia con temperature in picchiata. La Simi la Società Italiana di Medicina Interna elenca alcuni consigli rivolti agli anziani, ai fragili e chi è affetto da patologie croniche. Ogni anno almeno il 7% di tutti i decessi può essere attribuito al freddo – ATTENZIONE AL CUORE: “Una delle minacce peggiori dell’invermo – spiega Giorgio Sesti, presidente Simi – è quella posta all’apparato cardio-circolatorio, con un’aumentata incidenza di infarti, ictus e un peggioramento delle arteriopatie periferiche”. Spesso in inverno è inoltre necessario ritoccare verso l’alto i dosaggi della terapia antipertensiva. Oltre a ridurre la pressione, è necessario assicurare un buon introito di liquidi. Ma assolutamente non di alcol”. – PROTEGGERE NASO E BOCCA: “In questa stagione – afferma Sesti – assistiamo ad un’esacerbazione di malattie respiratorie croniche come la bronchite ostruttiva (BPCO) e l’asma perché il passaggio di aria fredda lungo le vie aeree provoca irritazione. Per questo è importante evitare di uscire di casa nelle ore più fredde e proteggere bene naso e bocca con una sciarpa. A prestare particolare attenzione le persone con long Covid perché la loro funzionalità polmonare può restare compromessa per un tempo variabile dopo l’infezione da Covid e questo li espone a maggior rischio di infezioni respiratorie. Se è necessario uscire, dovrebbero indossare una mascherina FFP2”. – IL TALLONE D’ACHILLE DELLE ARTICOLAZIONI: il freddo e l’umidità non sono un toccasana per ossa e articolazioni. dunque coprirsi adeguatamente per mantenere caldo l’organismo. Importante anche fare il pieno di vitamina D e calcio soprattutto se non si esce di casa e non ci si espone alla luce del sole.
SALUTE - FREDDO, I CONSIGLI DELLA SIMI
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