Testo servizio
Emozione, commozione, gioia ma anche riflessione: giornata intensa quella di ieri in occasione di Maria Santissima della Stella, principale patrona di Militello in val di Catania.
Come ogni 8 settembre, il simulacro della Madonna è tornato tra i devoti anche se il primo abbraccio si è avuto la sera del 7 settembre quando con il rito delle 3 chiavi si sono aperte le porte della cappella che per tutto l’anno custodisce la statua di Maria SS della Stella. Un primo saluto aspettando l’attesa celebrazione di ieri: la mattina il solenne pontificale presieduto da sua eminenza il signor Cardinale Angelo Bagnasco che in più occasioni, anche durante l’omelia, ha manifestato la sorpresa e l’emozione per la tanta devozione che ha vissuto accanto ai devoti.
Durante il pontificale anche l’offerta dell’olio e l’accensione della lampada votiva.
Nel pomeriggio la processione che per questa edizione 2023 ha visto un percorso diverso deciso dopo quanto accaduto lo scorso 18 agosto durante le celebrazioni del SS Salvatore quando il militellese Franco Carrera ha perso la vita.
E così dopo l’uscita dal Santuario del Simulacro di Maria SS della Stella, questo è stato subito portato dai portatori in piazza dove sono stati fatti volare 500 palloncini bianchi e blu. E poi un coro dei piccoli bambini militellesi che hanno intonato l’inno dedicato alla Madonna.
Tanti anche i genitori che hanno portato i loro piccoli bambini per il rito della “spugghiata”, cioè quando i bambini vengono spogliati per ricevere la protezione e rivestiti con la maglietta blu.
Subito dopo è cominciato il giro: in via Umberto l’omaggio del coro Maris Stella-Alfio Penna, e poi si è proseguito fino a raggiungere la Basilica Matrice di San Nicolò-SS Salvatore dove, dopo decenni che non accadeva, la statua della Madonna è stata condotta all’interno della Chiesa dove ad attenderla c’era la statua del Santissimo Salvatore: un momento davvero unico, una pagina di storia vissuta dai presenti ma anche dai nostri telespettatori grazie alla diretta di Video Mediterraneo.
Tanta la commozione tra le persone che hanno sottolineato la storicità dell’evento e la fraternità del popolo militellese: dentro la basilica matrice si sono celebrati anche i secondi vespri a cui ha preso parte il cardinale Bagnasco.
E poi ancora la processione fino al rientro.
A raccontare questa giornata piena di emozioni sono stati Marco Scavino e Sarah Donzuso: tantissime le persone che si sono sintonizzate sul canale 17 o che hanno seguito attraverso il nostro sito internet, www.videomediterraneo.it; tanti i telespettatori che hanno interagito inviando messaggi da tante città sparse per l’Italia e per il mondo.
Ancora un grande evento che grazie a Video Mediterraneo è stato raccontato e vissuto anche da chi si trovava lontano da Militello.