IMMIGRAZIONE - NAUFRAGIO, “EUROPA HA FALLITO”

Un altro barcone in partenza, un altro naufragio: Quindici migranti tunisini risultano dispersi dopo che l’imbarcazione con la quale sono partiti dalla costa orientale di Tunisi è affondata: 4 sono stati salvati da un pescatore. la tragedia mentre al senato è stato approvato il primo emendamento del governo al decreto Cutro, che contiene misure organizzative per i centri di prima accoglienza e in particolare per l’hot spot di Lampedusa. Il provvedimento stabilisce che “fino al 31 dicembre 2025, al fine di assicurare adeguati livelli di accoglienza nel punto di crisi di Lampedusa in relazione a situazioni di particolare affollamento, il Ministero dell’interno, può avvalersi della Croce Rossa Italiana, con le facoltà di deroga” rispetto ad altre norme per l’affidamento dei servizi di prima accoglienza. Inoltre si prevede che “per l’ottimale svolgimento degli adempimenti” di prima accoglienza dei naufraghi, “gli stranieri ospitati nei punti di crisi possono essere trasferiti in strutture analoghe sul territorio nazionale”. Prevista una postazione medicalizzata del 118 nell’isola di Lampedusa, al fine di garantire tempestività ed efficienza negli interventi di emergenza – urgenza, per tutelare la salute degli abitanti dell’isola e dei migranti”. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi rispondendo al question time alla Camera ha riferito che “Il Governo intende garantire che istituti come la protezione speciale tornino ad essere strumenti di tutela piena ed effettiva per le persone che fuggono da reali e oggettive situazioni di pericolo e non un espediente per eludere le regole in materia di ingresso e soggiorno sul territorio nazionale”. il govenratore della regione siciliana, renato schifani, teme fortemente una primavera e una estate di grande emergenza. L’Europa non sta facendo, e non intende fare, la propria parte, al di là elle posizioni politiche- ha denunciato il presidente. O l’Europa si assume la propria responsabilità con coraggio o il sistema europeo fallisce. la richiesta di chi vive in prima persona il dramma delle gestione dell’immigrazione arriva mentre stamattina al Parlamento europeo a Strasburgo è stato approvato l’emendamento proposto dal Ppe per consentire l’utilizzo dei fondi europei per la realizzazione di barriere contro l’immigrazione illegale sulla frontiera esterna.