CRO:Emanuele Filiberto, querela hotel? Ho solo raccontato i fatti
2023-05-25 20:58
Emanuele Filiberto, querela hotel? Ho solo raccontato i fatti
Dopo che albergo di Ragusa ha annunciato un’azione legale
NAPOLI
(ANSA) – NAPOLI, 25 MAG – “Apprendo dai giornali che la struttura alberghiera nella quale ha soggiornato la mia squadra, il Real Agro Aversa, e della quale mai ho fatto il nome, mi ha querelato e ancora mi chiedo su quali basi lo abbia fatto. Ribadisco che la mia squadra ha alloggiato lì dal giovedì fino alla domenica, ed alcuni calciatori hanno cominciato a sentirsi male dal sabato sera”. Così in una nota Emanuele Filiberto di Savoia. “So anche – prosegue il principe – che durante il viaggio in 14 hanno dovuto ricorrere alle cure in ospedale: ci sono i certificati che attestano l’intossicazione alimentare. L’hotel con estrema premura ci tiene a precisare che gli esiti dei controlli, che dice di aver avuto, sono negativi ed a noi poco interessa se questi siano stati fatti successivamente alla nostra partenza. C’è una denuncia penale che dovrà accertare cosa sia successo durante il nostro soggiorno”. “Facessero tutte le querele che vogliono – osserva – io mi sono limitato a raccontare i fatti senza infangare niente e nessuno, ma ho semplicemente riportato l’accaduto. Confido nella magistratura di Ragusa che sicuramente provvederà al più presto a fornirci risposte certe su quello che è accaduto tra giovedì notte e la domenica, e tutto quanto accaduto all’interno di quella struttura successivamente alla denuncia post gara, ripeto che per me conta poco”. (ANSA).
La decisione è maturata anche a seguito dei controlli eseguiti dai Nas all’interno della struttura, svoltisi nei giorni immediatamente successivi al predetto comunicato stampa e protrattisi sino ad oggi, aventi ad oggetto non solo l’analisi degli alimenti somministrati ai giocatori, ma anche l’analisi delle acque della struttura e le invasive analisi biologiche su tutto lo staff.
Tutte le verifiche hanno dato esito negativo, a riprova delle menzogne contenute nel comunicato stampa del di Savoia (noto quale testimonial pubblicitario o ospite in trasmissioni televisive) il cui ruolo nella società sportiva Real Aversa era, peraltro, del tutto sconosciuto alla proprietà dell’hotel.
Come è però comprensibile la struttura ha risentito in questi giorni tanto del clamore suscitato dalle falsità narrate dal principe, quanto dei continui accessi degli accertatori in un albergo pieno di visitatori, a maggior ragione ove si consideri che gli accertamenti condotti sono stati numerosi e invasivi.
La scriteriata condotta del di Savoia è quindi stata causa di un danno per la struttura, che, al di là degli aspetti penalistici, sarà richiesto in sede civile: è bene infatti che il di Savoia sappia che in questo Paese non è concesso a nessuno – a maggior ragione per motivi quali la mancanza di spirito sportivo – causare volontariamente un danno a chicchessia senza pagarne le conseguenze.
Si coglie, inoltre, l’occasione per porgere un ringraziamento a quanti in questi giorni hanno preso posizione sulla vicenda, difendendo la struttura, tra i quali per primi il sindaco di Ragusa, avv. Peppe Cassì e la Federalberghi, nonché la società Asd Ragusa Calcio, che per prima ha provveduto a prendere ferma posizione nei confronti del principe ginevrino/aversano.
Direzione Hotel Mediterraneo Palace
Ragusa, 24 maggio 2023