Infermieri, amministrativi, ausiliari. Ognuno con professionalità e competenze diverse, tutti accomunati dalla piaga del precariato. Assunti per fronteggiare l’emergenza Covid, si trovano ora a dover lottare per essere inseriti in pianta organica e stabilizzati, mentre altrove altre aziende sanitarie hanno già risolto il problema. Questa mattina si sono dati appuntamento in piazza Igea, davanti all’ASP di Ragusa, e hanno protestato per rivendicare il diritto al lavoro.
LISA BIONDO NURSIND
LUCA DI LORENZO
ANNA MARIA GREGNI
Una delegazione di lavoratori e sindacati è stata ricevuta dal Commissario straordinario dell’ASP Fabrizio Russo, dal Direttore sanitario Raffaele Elia e dal Direttore amministrativo Salvatore Torrisi, che hanno dato la massima disponibilità alla riattivazione di un tavolo di concertazione per affrontare alcune delle problematiche esposte, a cominciare da una valutazione aggiornata degli organici in base ai bisogni di salute e da una efficace organizzazione dell’assistenza ospedale-territorio. Nulla è stato deciso, dunque, ma il confronto è aperto.
RAGUSA - PRECARI COVID IN PROTESTA
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