Una parte della politica si mobilita contro la chiusura del reparto di cardiochirurgia pediatrica di Taormina.
Il gruppo del M5S all’Ars ha presentato una mozione, primo firmatario Antonio De Luca, con la quale si sollecita il Governo regionale e l’assessore alla Salute Volo «a porre in essere ogni sforzo utile a prorogare la convenzione tra il centro della cardiochirurgia pediatrica dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina e il Bambino Gesù di Roma».
Il M5S si oppone alla scelta del governo regionale
Nei giorni scorsi, infatti, l’assessore Volo ha messo nero su bianco che non intende prorogare l’accordo attualmente esistente tra le due realtà ospedaliere e che a partire dall’ 1 luglio la cardiochirurgia pediatrica verrà attivata all’interno dell’ARNAS Civico di Palermo, in collaborazione con la Fondazione del Gruppo San Donato.
Il Movimento Cinque Stelle teme anche che la nuova cardiochirurgia di Palermo non possa essere operativa in pochi giorni e che ad oggi non c’è nessun polo in grado di espletare le medesime prestazioni in Sicilia».
A manifestare il dissenso anche il gruppo del Pd all’Ars: come ci spiega Giovanni Burtone, componente della commissione sanità, il governo regionale è in contraddizione con quanto aveva garantito l’assessore Volo proprio in commissione sanità dove aveva garantito che la struttura sarebbe rimasta aperta fino a fine anno per poi procedere a una valutazione. Cosa che però non verrà fatta ed è per questo che il Pd annuncia battaglia e chiederà urgentemente un confronto con l’assessore Volo. “Non possiamo permettere che bambini rimangano senza poter essere curati o addirittura operati perché l’altra struttura non è ancora pronta”, dice Burtone
Questo è l’ultimo atto – dice il segretario nazionale del Codacons Francesco Tanasi – che caratterizza il costante e continuo fenomeno del depotenziamento del servizio sanitario siciliano.
Ecco perché il Codacons rivolge un appello al Ministro della Salute Schillaci affinché adotti tutti i provvedimenti necessari ad evitare la cessazione delle attività del Centro di Cardiochirurgia pediatrica di Taormina».
Intanto in pochissimi giorni sono state superate le 10 mila firme e manca poco per raggiungere l’obiettivo delle 15 mila. Ogni firma dice no all chiusura del reparto di cardiochirurgia pediatrica a Taormina.
Su change.org chiunque può firmare e lasciare un messaggio.