PALERMO - AEROPORTO RIAPERTO DOPO LE 11

I gravissimi incendi che da ieri stanno devastando il palermitano stanno causando danni enormi anche dal punto di vista logistico. I problemi maggiori stanno riguardando l’aeroporto Falcone Borsellino, chiuso in nottata e riaperto, prima parzialmente e poi pienamente, dopo le 11. Decine i voli in ritardo e quelli cancellati, proprio nei giorni dell’emergenza del Fontanarossa di Catania. Dei voli in programma per oggi, 20 erano quelli presi in carico dallo scalo di Catania. Il vasto incendio che si è sviluppato sulle montagne attorno all’aeroporto è arrivato a lambire la zona perimetrale dello scalo. Tra i primi voli cancellati anche quelli provenienti da Roma e con destinazione la stessa Capitale. E poi Madrid, Linate e Verona. Le fiamme hanno attecchito perchè la vegetazione era già molto secca. Per fortuna alla stazione aeroportuale non ci sono stati danni. Alcuni aerei sono stati dirottati su Trapani Birgi. Centinaia i viaggiatori alle prese con attese estenuanti e trasferimenti sotto il sole cocente,
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Difficile anche raggiungere lo scalo, a causa delle arterie bloccate e dei collegamenti ferroviari sospesi. In particolare, la circolazione di Trenitalia è stata interrotta tra Palermo Notarbartolo e Punta Raisi, altri treni Regionali hanno subito ritardi, limitazioni di percorso e cancellazioni. Lo scalo per alcune ore è rimasto isolato anche via terra a causa della chiusura degli svincoli della A29 Palermo – Mazara del Vallo a Villagrazia di Carini e Cinisi. Inizialmente sono stati autorizzati solo i voli in partenza, mentre per quelli in arrivo è stato necessario monitorare le condizioni meteo visto che nella zona soffia anche un forte vento di scirocco. Il primo aereo autorizzato al decollo è stato il Milano Linate delle 6:00. Dopo i voli in partenza sono stati autorizzati anche quelli in arrivo. Il primo ad atterrare è stato quello proveniente da Parigi.