SCICLI - AGGUATO: FERITI PADRE E FIGLIO

di Viviana Sammito
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La faida tra famiglie legate alla criminalità organizzata è degenerata in un agguato: sono stati colpiti padre e figlio con un fucile a pallini davanti alla casa di riposo di proprietà, in c.da San marco alla periferia di Scicli, mentre erano in auto nella tarda mattinata. Dopo un inseguimento, i due feriti il padre, 57enne, ed il figlio 30enne, noto sportivo appassionato di arti marziali, hanno bussato alla porta della tenenza dei carabinieri per il timore di rimanere uccisi. Padre e figlio sono rimasti gravemente feriti al volto ma non sono in pericolo di vita. Sono stati trasportati all’ospedale maggiore- Nino baglieri di Modica. L’arma non è ancora stata rinvenuta. I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dei fatti, i rapporti tra le due famiglie considerando che il movente è riconducibile ad una ritorsione per motivi personali, dissidi che si trascinano da mesi e persino un’aggressione fisica che si è consumata nel mese di marzo. C’è già un sospettato che deve rispondere di duplice tentato omicidio

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