PACHINO - ARRESTO E TERREMOTO POLITICO

Hanno trascorso la notte in carcere a ragusa il vicesindaco di Pachino, il 56enne Aldo Russo e un funzionario in pensione, suo assistente, arrestati in flagranza di reato dalla squadra mobile di Ragusa dopo avere intascato una mazzetta, si parla di 25mila euro, da un imprenditore del ragusano al quale il vicesindao aveva chiesto la somma di denaro al fine del buon esito della pratica edilizia nel comune siracusano. L’imprenitore ja incontatto i due ieri mattina a Pozzallo ma durabte lo scambio sono scatatte le manette della squadra mobile. E’ terremoto politico a Pachino dove già l’opposizione ha chiesto le dimissioni della sindaca carmelo petralito perchè ha permesso al suo vice sindaco di gestire il comune come fosse casa sua, come fosse un re. Contattata la prima cittadina, non ha mai risposto al telefono sull’arresto del suo vice, il quale attenderà l’interrogatorio di garanzia per fare luce sulla sua posizione. Se dedciderà con il suo legael di rispomdere alle domande del gip.
Aldo Russo era uscito dalla giunta a seguito dell’azzeramento disposto dalla sindaca, Carmela Petralito, che aveva presentato le dimissioni per poi revocarle l’ultimo giorno utile. Russo, infatti, come si legge dalla determina sindacale del 27 marzo scorso è stato reintegrato in giunta con la conferma della vice sindacatura e le deleghe agli affari generali, legale, bilancio, sport, turismo spettacolo e polizia municipale. Nelle prossime ore, scatterà la sospensione di Russo da parte della prefettura dalla carica di vicesindaco per effetto della legge Severino