Controlli ispettivi questa mattina del Corpo Forestale al mercato ortofrutticolo di Palermo. Le ispezioni sono scattate all’apertura dei cancelli. Particolare attenzione ai prodotti provenienti dall’estero che spesso arrivano sulle nostre tavole “mascherati” da prodotti italiani con grave danno per i nostri produttori e per il consumatore finale. Controllare la filiera agroalimentare è l’unico modo per tutelare il Made in italy e la salute dei cittadini. Oggi L’operazione al mercato ortofrutticolo di Palermo ha visto impegante 28 unità del Corpo Forestale per un totale di 18 verbali , 2 sequestri e 22400 euro di sanzioni. Ancora una volta si sono riscontrate parecchie irregolarità della normativa europea (regolamento CE. n178/2002) sulla tracciabilità della merce. In particolare diverse partite di agrumi (arance, limoni, clementini) prive di qualsiasi documento che ne accertasse la provenienza. Ogni merce deve viaggiare con la sua “carta d’identità” (regolamento UE n.543/2011) – i controlli sono importanti anche per contrastare il triste fenomeno dei furti in campagna che provocano grossi danni agli agricoltori. Controllo fondamentale per i prodotti dop igp (d.lgs n.297/2004) e/o biologici (d.lgs n.20/2018). Sono stati passati al setaccio gli stand dove vengono vendute frutta e verdura all’ingrosso che arrivano da ogni parte del mondo. E’ stata verificata la tracciabilità dei prodotti e il rispetto delle norme igieniche. L’ispezione è stata condotta dal Noras, Nucleo operativo agroalimentare regionale del Corpo Forestale al mercato ortofrutticolo di Palermo. Una squadra di 27 agenti impegnata nei controlli sulla tracciabilità dell’ortofrutta.
PALERMO - CONTROLLI AL MERCATO
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