Maurizio Impellizzeri, il 56enne allevatore, fermato per l’omicidio della moglie dalla quale era separato da un anno, la 56enne Mariella Marino, non ha risposto alle domande del procuratore di enna, Michele Benintende. E’ stato ristretto in carcere per avere esploso tre colpi di arma da fuoco contro l’ex che aveva provato a rifugiarsi in un’abitazione poco distante dal supermercato dov’era poco prima stata e dove Impelllizzeri la attendeva. L’ultimo colpo alle spalle è stato letale. La pistola, detenuta illegalmente, è stata sequestrata: i carabinieri devono accertare se è stata rubata o se proviene dal mercato nero. Deve anche essere ancora fissata la data dell’autopsia. Una tragedia che poteva essere scongiurata, considerando le reiterate denunce che hanno portato ad una condanna patteggiata a 8 mesi per minacce nei confronti dell’ex. La legale di fiducia di impellizzeri, Elvira gravaa ha rinunciato alla difesa. Non me la sento. L’avvocato lo aveva avvertito il 56enne di stare lontano dalla moglie. l’indagato è difeso dall’avvocato mirko la martina dello studio trantino.
TROINA - FERMATO NON RISPONDE A GIP
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