MESSINA - IL CORDOGLIO DEL SINDACO

Proseguono le indagini per far luce sul terribile duplice omicidio di Cristian Zoda, 23 anni, emigrato di origini messinese, e della sua amica Sandra Quarta, 20 anni, originaria della Puglia. Michele Quarta, lo zio 52enne di Sandra, arrestato per la morte dei due ragazzi continua a non collaborare e il movente resta, dunque, avvolto nel mistero. Tutti e tre abitavano ad Albstadt, cittadina di 45mila abitanti a circa 100 km a sud di Stoccarda. Sulla drammatica vicenda si registra intanto la dichiarazione del sindaco di Messina, Federico Basile, che auspica che sia fatta giustizia e che il colpevole di questo terribile fatto di sangue paghi per quanto ha fatto. “Una notizia che ci ha lasciati senza parole – ha detto ancora il sindaco – Come concittadino e come sindaco con tutta l’amministrazione esprimiamo il nostro cordoglio per quanto avvenuto e le nostre sentite condoglianze alla famiglia Zoda. Questo episodio ci ha molto colpito anche perché riguardava un giovane che con grande sacrifico era andato all’estero con la famiglia a cercare un lavoro ed ha trovato purtroppo la morte”.