E’ nell’isola sommersa dagli sbarchi che andrà domani il governatore della Regione, Renato Schifani, insieme con il capo del Dipartimento nazionale delle Libertà civili e immigrazione, il prefetto Valerio Valenti, e il capo Dipartimento della Protezione civile siciliana Salvatore Cocina. E’ previsto un sopralluogo nell’hotspot di c.da Imbriacola dove nelle ultime 24 ore sono arrivati oltre tremila immigrati. Una situazione di estrema difficoltà, stante il fatto che il centro può ospitare 400 extracomunitari. A Lampedusa continuano ad arrivare aiuti umanitari: La Croce Rossa Italiana, con un volo dell’Aeronautica militare, è arrivata a Sigonella per donare coperte, scarpe, capi d’abbigliamento, alimenti e kit igienici agli immigrati arrivati nell’hot spot. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
Già nelle prime ore dell’alba, è stata attivata l’organizzazione del Dipartimento regionale di Protezione civile e sono stati ricercati beni di pronta disponibilità nei depositi della protezione civile di Catania, Siracusa e Palermo. Si sta valutando anche l’invio di altro materiale via mare, con il traghetto di linea in partenza domani sera. Una vera e propria emergenza umanitaria. Il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino ha dichiarato che “Dal mese di ottobre continuiamo ad avere numeri che mi ricordano quelli della primavera araba ed è una condizione che riguarda anche il resto della Sicilia e le coste della Calabria. Non ci si può indignare soltanto quando ci sono tragedie come quella di Cutro. Davanti queste stragi bisogna avere il pudore di mettere da parte le polemiche e lavorare insieme”.Dal primo cittadino dell’isola al centro del Mediterraneo arriva l’ennesimo richiamo alle istituzioni, alla politica, all’Europa
IMMIGRAZIONE - IL PRESIDENTE VA A LAMPEDUSA
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