Resta in carcere anche l’ultimo dei sette ragazzi accusati della violenza sessuale di gruppo nei confronti di una diciannovenne palermitana, violentata la notte del 7 luglio scorso sul lungomare del Foro Italico a Palermo. Il tribunale del riesame ha respinto la richiesta di scarcerazione di Elio Arnao, uno degli indagati. Stessa sorte avevano avuto nei giorni scorsi i 5 complici, mentre il gip inizialmente aveva accolto la richiesta di lasciare il carcere dell’unico del gruppo che, al momento dei fatti, era minorenne. Collocato in una comunità, è stato però arrestato qualche giorno dopo e ricondotto in cella per via della sua condotta. Non appena tornato in possesso di uno smartphone, infatti, si era vantato sui social del gesto compiuto, aggiungendo pure che da quel momento c’era la fila delle ragazze che volevano uscire con lui. Nulla di più lontano, dunque, dal mostrare un minimo di pentimento. Come era già avvenuto il 30 agosto e il 5 settembre per altri due indagati, il tribunale del riesame di Palermo ha impiegato poche ore per respingere l’istanza di scarcerazione. Tutti i ricorsi sono stati rigettati.
STUPRO DI GRUPPO - INDAGATI RESTANO IN CARCERE
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