E’ arrivato il nulla osta dell’autorità giudiziaria, dunque la salma di Franco Carrera può essere restituita ai familiari per le esequie. Per stabilire le cause del decesso è stata ritenuta, quindi, più che sufficiente l’ispezione cadaverica effettuata ieri dal medico legale, la dr.ssa Maria Francesca Berlich, e non è stato necessario disporre l’autopsia. Un fascicolo è stato aperto dai pm calatini e l’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo. Due persone sono state iscritte nel registro degli indagati. Si tratta del titolare dell’azienda locale incaricata di curare le scenografie con il lancio dei coriandoli tipici della festa, le zaaredde, e del fratello, ma altri nomi potrebbero aggiungersi perchè proseguono senza sosta le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Catania, coordinati dalla Procura di Caltagirone. L’obiettivo è chiarire cosa sia successo ieri pomeriggio a Militello in Val di Catania, nel momento clou dei festeggiamenti in onore del patrono SS. Salvatore, a nisciuta, ossia l’uscita del simulacro dalla chiesa. Un’esplosione, un oggetto nero e pesante che vola in aria per diversi metri e ricade tra la folla di fedeli in festa. Accade tutto in pochissimi secondi, istanti in cui gli occhi sono rivolti in alto verso il Santo, e quando si inizia a capire che è successo qualcosa di grave e qualcuno inizia ad urlare, a terra c’è il corpo agonizzante di Franco Carrera, militellese di 65 anni, dipendente comunale in pensione, giunto in piazza Vittorio Emanuele per assistere ai festeggiamenti insieme alla moglie. Come lui migliaia di uomini, donne e bambini, poteva quindi essere una strage. In base ai primi accertamenti degli investigatori, la macchina spara coriandoli posta alla base del sagrato a causa di un eccesso di compressione di gas ed aria o per altre anomalie di funzionamento, è esplosa, causando il violento distacco del tubo dalla macchina portante. Tutti i tubi sono stati sequestrati dai carabinieri e saranno sottoposti ad accertamenti di natura tecnica, pertanto, nelle prossime ore il pubblico ministero potrebbe nominare un ctu (consulente tecnico d’ufficio) per effettuare le perizie.
TRAGEDIA DI MILITELLO - LA SALMA TORNA A CASA
391