VIOLENZA DI GRUPPO - MARONIA RIMANE IN CARCERE

di Viviana Sammito
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Anche il quarto indagato dello stupro di gruppo di Palermo rimane in carcere. lo ha stabilito il tribunale del riesame dopo l’udienza di stamattina durante la quale il nuovo legale di christian Maronia, giuseppe farina, ha presentato istanza di scarcerazione. La richiesta di revoca della misura cautelare è stata rigettata anche nei confronti di Angelo Flores, colui che secondo le indagini ha filmato lo stupro, Christian Barone e Gabriele Di Trapani, mentre il tribunale della libertà si pronuncerà a settembre sulle posizioni di Elio Arnao e Samuele La Grassa. il 18enne, all’epoca dei fatti minorenne, che era stato scarcerato dal gip, è tornato in cella dopo aver pubblicato post su tiktok in cui si vantava della violenza commessa. Gli altri 6 indagati sono stati traasferiti dal pagliarelli di palemro in altri istituti di pena per motivi di sicurezza. Il caso di Christian Maronia non ha risparmiato colpi di scena: la famiglia ha deciso nelle ultime ore di cambiare avvocato senza avvisare in tempo il professionista. Non è però la prima volta che Maronia cambia legale. Il primo contattato dai familiari dell’indagato, ha dato forfait praticamente subito. La viottima, la 19enen di palermo, ha lasciato ieri sera Palermo per essere collocata in una comunità protetta fuori dalla città. Nel centro le verrà anche offerta la possibilità di lavorare. E’ ormai nota, soprattutto nei social, l’identità della vittima che si era detta stanca di leggere commenti sul suo conto: in un post ieri pomeriggio ha scritto “se riesco a farla finita porterò tutti quelli che volevano aiutarmi semrpe nel mioc uore.”

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