I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, insieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro, del Nas e del 12° Reggimento “Sicilia”, e della Polizia Locale, sono stati impegnati in un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato al monitoraggio delle aree della “movida catanese” del centro storico e del quartiere “San Berillo”, nonché al controllo della circolazione stradale nelle principali arterie e piazze della città. Arrestato in flagranza di reato un pregiudicato di 31 anni gambiano per una rapina commessa in danno di una giovane donna. In particolare, dopo aver strattonato la vittima, le ha sottratto il borsello a tracolla contenente denaro ed effetti personale, ma è stato prontamente bloccato dopo un breve inseguimento a piedi dai militari, che stavano pattugliando via di Prima nel quartiere “San Berillo”. Dalla perquisizione dell’uomo i carabinieri hanno trovato 0,6 grammi di marijuana, è stato segnalato alla Prefettura quale “assuntore”, prima di essere condotto nel carcere di Catania “Piazza Lanza”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La borsa è stata riconsegnata alla ragazza che ha ringraziato i militari dell’arma.
Nel corso dei controlli in centro, è stato denunciato un 47enne catanese, titolare di un pub di via Gemmellaro, perchè privo della certificazione antincendio, comminata una sanzione amministrativa di mille euro per carenze igienico sanitarie. Inoltre un 33enne è stato deferito per omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori e per aver impiegato 6 “lavoratori in nero”, per lui è stata elevata una maxi sanzione di 27 mila euro e la sospensione dell’attività. L’esercizio pubblico è stato sanzionato anche per occupazione abusiva di suolo pubblico.
CATANIA - MOVIDA, CONTROLLI A TAPPETO
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