BAGHERIA - OMICIDIO, DOMANI AUTOPSIA

sarà eseguita domani presso l’istituto di medicina legale del policlinico di Palermo l’autopsia sul corpo di Teresa Spanò la donna di 55 anni stragolata dalla figlia di 17 anni nella loro casa di via butera a Bagheria. L’esame autoptico sarà fondamentale per chiarire alcuni aspetti. In particolare gli inquirenti attendono gli esami tossicologici e quelli sul contenuto dello stomaco per capire se la Spanò fosse stata stordita prima di essere strangolata. La ragazza nel corso del suo interrogatorio ha raccontato, versioni contraddittorie che hanno insospettito subito gli inquirenti. Di contro i
medici del 118 e il medico legale hanno trovato nei pressi del letto antidolorifico e sedativo, potrebbe essere stata la ragazza a sistemare le medicine vicino al corpo della madre per deviare la pista e far credere che si trattasse di suicidio così’ come lei aveva detto in un primo momento, prima di crollare e confessare il delitto.
Solitamente servono almeno tre mesi, il tempo che si prendono i periti quando vengono eseguiti questo tipo di esami. Dopo l’autopsia il corpo verrà restituito alla famiglia per celebrare il funerale. Il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli sta valutando se proclamare il lutto cittadino.
Intanto la 17enne ha trascorso la prima notte presso una struttura terapeutica educativa di Caltanissetta dove è stata trasferita subito dopo la firma del fermo. La decisione di non rinchiuderla in un istituto penale minorile è stata presa dalla procura visto che la ragazza è incensurata e ha confessato il delitto.