E’ stato sottoposto ai test di rito di alcol e droghe l’autista alla guida del tir che la notte scorsa si è scontrato con un pullman di migranti proveniente da Porto Empedocle sulla A1 all’altezza di Fiano Romano e diretto in Piemonte dove hanno perso la vita i due autisti Alberto Vella di 34 anni e Davide Giudice di 31 entrambi di Favara, mentre alcuni migranti sono rimasti gravemente feriti ma non sono in pericolo di vita.
Il pullman era partita ieri alle 10 da porto empedocle quando per causa in corso di accertamento alle due di notte circa si è scontrato con il tir.
Daniel Giudice, era al suo primo viaggio per l’azienda di autolinee. Lavorava, fino a qualche settimana fa, in Lombardia. Gli è arrivata la proposta della Patti tour ed è stato contento di tornare a casa, a Favara. Il sindaco di Favara Antonio Palumbo proclamerà il lutto cittadino in occasione dei funarali.
Il prefetto di Agrigento Filippo Romano si dice addolorato per la tragedia. “Ho già parlato con il titolare della ditta, Patti tour, che è addoloratissimo. E’ una ditta piccola, a conduzione familiare, in cui si conoscono tutti e si frequentano abitualmente – ha aggiunto il prefetto – La Prefettura rappresenterà in tutti i modi la sua vicinanza alle famiglie delle vittime. Personalmente, se mi verrà data la possibilità, mi recherò a trovare le famiglie per manifestare loro il nostro intenso e sincero dolore”. Ha detto il prefetto. Dalla prefettura fanno anche sapere che il bus era partito in orario e gli autisti avevano rispettato i regimi di riposo e pausa previsti dalla legislazione. La causa dell’incidente può essere stata anche stanchezza, ma certamente non addebitabile ad un errore della ditta o ad un nostro trattenimento eccessivo, ha spiegato la prefettura.