28 giorni e Acate, Comiso, Ragusa e Modica saranno chiamate a tornare alle urne. Nel piccolo comune di 11 abitanti lo scontro è tra persone con un passato politico alle spalle. Ad Acate i nomi dell’uscente Giovanni Di Natale, Gianfranco Fidone, Giovanni Caruso e Franco Raffo sono affiancati da una sola lista con 16 candidati al consiglio comunale. A Comiso invece si ha l’uscente Maria Rita Schembari pronta a voler continuare il progetto iniziato 5 anni fa. La Schembari che ricalca un centrodestra coeso, unico caso in provincia, si scontra con l’area larga del centro sinistra che punta su Salvo Liuzzo. Un duello che una volta terminato consegnerà a primo turno un sindaco, 7 assessori e 24 consiglieri. A Modica a scontrarsi sono due donne e un uomo. Tutti e tre con un passato politico alle spalle. Maria Monisteri già assessore della giunta abbate, ha il sostegno della nuova dc e 3 liste civiche. La Candidata Castello di liste ne ha 6 ed è stata all’opposizione negli ultimi 9 anni, rendendosi protagonista di battaglie di natura perlopiù finanziaria. Infine Nino Gerratana, 2 liste civiche, un passato da assessore e oltre un anno di impegno e denunce sui social su problemi della città. A Ragusa Peppe Cassì è pronto al secondo mandato. Nel comune capoluogo il centro destra e progressisti si dividono. Per il centro destra i nomi di Cassi e Giovanni Cultrera mentre sul fronte progressista L’Uscente si scontra anche con i due progressisti Riccardo Schininà per lui il sostegno del pd e Sergio Firrincieli con i 5stelle.
AMMINISTRATIVE - 26 GIORNI ALLE URNE
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