MODICA - “IN AULA EQUILIBRI COSTRUTTIVI”

di Viviana Sammito
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La presidente di tutti. Un’affermazione, nel suo discorso d’insediamento, tutto a braccio, che concentra l’onorabilità che intende perseguire nel ruolo da presidente del consiglio comunale e che conferisce garanzie , equilibrio e condizioni paritarie in un consiglio comunale nel quale l’opposizione, composta da tre consiglieri non deve avere la percezione di essere più dbeoe a fronnte dei 21 consiglieri della maggioranza.
E’ una garanzia per la città, maria cristaina minardo, classe 82 eletta con 948 votati è risultata la più votata al consiglio comunale, eletta presidente perchè questo è il ruolo in cui lei intende al meglio esprimere le sue competenze:

il percorso dei suoi studi universitari danno la cifra di quanto per la presidente minardo sia importante conferire pari oppunrtiutà nella sede dove legalità e trasparenza devono essere i capisaldi: laureata in utroque iure presso la pontifica università lateranense a roma. un diploma di avvocato rotale. iscritta all’albo dehli avvocati del tribuale dello stato della città del vaticanio e a quello degli avvocati del tribunale di ragusa. il prossimo mese consgeuità anche la laurea in scienze religiose presso la pontificia facoltà teologica di sicilia a palermo

Maria cristina mianrdo è cresciuta a pane e poltiica: il padre riccardo minardo è stato senatore e figura di spicco nella sotia della politica modicano negli anni ’90. iniis,e conpeppe drago: il nipote di quets’itlimo, antonio è risultato tra i puù votati, elettoconsigfleir e è stato nominarto anche assessore. Una minardo e un drago, con un ritorno in politica nella generaizone 4.0.

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