MALTRATTAMENTI - DUE ARRESTI A CATANIA

Distrugge la macchina della compagna a martellate nel quartiere San Cristoforo di Catania, i carabinieri del comando provinciale arrestato un 27enne pregiudicato per atti persecutori, maltrattamenti verso familiari e danneggiamento. Il giovane era stato segnalato ai carabinieri mentre in via Plebiscito con una mazza da muratore stava distruggendo un’auto parcheggiata in strada e proprio in quel momento arriva la compagna del 27enne, una catanese di 33 anni estremamente scossa. La ragazza ha raccontato ai carabinieri quanto successo poco prima. Il ragazzo l’avrebbe ingiuriato e minacciata e da tempo la perseguitava e la maltrattava ma lei non lo aveva mai denunciato. Il 27enne è stato condotto al carcere di “Piazza Lanza”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria etnea che ha poi convalidato l’arresto, mentre la grossa mazza da muratore è stata sequestrata.
E sempre a Catania un altro caso di violenza tra le mura domestiche. Da circa cinque anni, anche sotto l’effetto di stupefacenti, picchiava la convivente colpendola con calci e pugni e la minacciava di morte. Durante l’ultima aggressione alla donna, avvenuta davanti ai loro figli due anni e di quattro mesi, avrebbe anche cercato strangolarla e l’ha colpita alla testa con una sbarra di ferro. L’uomo, 22 anni, è stato arrestato dai Carabinieri del comando provinciale di Catania, in un paese agricolo della provincia. La donna, dopo essere stata medicata in ospedale e dimessa con una prognosi di 30 giorni, è stata trasferita in una località protetta assieme ai due figli. L’uomo è stato condotto in carcere