Ad un anno dalla scomparsa di Orazio tona colpito da SLA, il CSR di Modica e l’AISLA hanno organizzato un’iniziativa dal tema “Doniamo voce in memoria di Orazio Tona”, un momento divulgativo sulla sclerosi laterale Amiotrofica, malattia neurodegenerativa che colpisce oltre 500 siciliani. Consegnati 4 tablet dotati di speciali software grazie ai quali anche le persone che hanno perso l’uso della voce e la mobilità degli arti possono comunicare. Presente alla consegna la figlia di Orazio tona che ha realizzato l’ultimo desiderio del padre impegnata in prima persone a sostegno delle persone con SLA e insieme alla famiglia ha donato i tablet
GIOVANNA TONA FIGLIA DI ORAZIO E VICEPRESIDENTE AISLA da 25 secondi quando dice “prima di morire…”fino a 40 secondi quando dice (fondi per aiutare altri) e poi da 48 secondi quando dice “un paziente affetto da sla” fino ad 1 minuto e 03″ quando dice (la sua voce”
Durante l’iniziativa, oltre ad approfondire le conoscenze sulla SLA, sono state ascoltate testimonianze dirette e si è compreso il ruolo delle Associazioni e dei Centri di riabilitazione nel percorso di cura, non solo rivolto ai pazienti ma anche ai familiari.
GIOVANNA DI FALCO DIRETTORE SANITARIO C.S.R. da 34 secondi quando dice “Grazie ad Orazio” fino alla fine
ORAZIO ARENA PRES. AREA VASTA SICILIA ORIENTALE AISLA da 24 secondi quando dice (poniamo il primo mattone” fino alla fine