Sono diversi i progressi che la ricerca scientifica ha fatto per quanto concerne la sindrome di down nonché tanti i nuovi approcci terapeutici naturali per migliorare la qualità di vita nelle persone con questa sindrome.
A spiegarli oggi diversi esperti a confronto per volere dell’Associazione italiana persone Down che ha organizzato un convegno presso il presidio ospedaliero Garibaldi-Nesima.
La dottoressa Rosa Anna Vacca, primo ricercatore del Cnr, con esperienza conclamata nello studio delle basi molecolari e cellulari di diverse patologie del neurosviluppo associate a disabilità intellettiva nonché Madre di un ragazzo con sindrome di Down, ha guidato diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali
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Nel corso del convegno si è approfondito l’uso di polifenoli naturali, come la polidatina, per migliorare le funzioni del cervello e per contrastare le disfunzioni mitocondriali, i processi di invecchiamento precoce e le alterazioni metaboliche e neurodegenerative associate alla sindrome di Down.
A portare la sua esperienza anche il dottor Antonino Palermo, direttore dell’UOC di Pediatria dell’Arnas Garibaldi che spiega il progetto partito nel 2017
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Ciò consente un miglioramento della vita e una migliore integrazione
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PRIMO RICERCATORE CNR
ROSA ANNA VACCA
DIR. UOC PEDIATRIA ARNAS GARIBALDI
ANTONINO PALERMO
GENETISTA
SEBASTIANO BIANCA