Sono gravi i ritardi che la città di Catania accumula in relazione ai fondi Pnrr: a denunciarlo sono la CGIL etnea e il SUNIA Sicilia che evidenziano come, a fronte di una disponibilità straordinaria di risorse legate al PNRR, non si riescono a sfruttare bene questi fondi parte dei quali destinati al contrasto del disagio sociale e all’emergenza abitativa. A questi si aggiungono i fondi del PON Metro Plus, il Decreto Caivano e il Fondo Urbano Agenda. Totale 560 milioni di euro a disposizione della città e che potrebbero servire a cambiare radicalmente il volto della città, soprattutto nelle periferie più fragili, migliorando servizi essenziali come l’abitare, l’assistenza agli anziani, l’inclusione dei disabili, gli asili nido e la rigenerazione urbana.
Ma nonostante il flusso straordinario di risorse pubbliche, la città rischia di perdere una storica occasione di riscatto.
Int
SEGR. GEN. SUNIA SICILIA
GIUSI MILAZZO