CATANIA - FURTI DI RAME, 4 MISURE CAUTELARI

Sarebbero gli autori di una sequela di furti di cavi di rame della telecom e dell’enel tra marzo e maggio del 2024 in provincia di Catania, lo scorso 18 maggio si sono conclude le indagini coordinate dalla procura etnea che ha dato mandato ai Carabinieri di San Giovanni La Punta e alla polizia del commissariato di Librino di eseguire un’ordinanza di misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla P.G. emessa dal GIP nei confronti di 4 persone. Le indagini hanno preso il via dopo la denuncia nel maggio del 2024 da parte di un responsabile della società Tim per il furto di circa 90 metri di un cavo di rete telefonica in rame interrato, del peso di circa 250 kg , episodio poi ricostruito per mezzo dell’analisi delle telecamere del sistema di videosorveglianza, che hanno permesso anche di individuare i presunti autori e ricostruire il modus operandi. I 4 agivano indossavano la divisa da lavoro di operai con pettorine e caschi di colore giallo, taglivano il cavo telefonico alloggiato in un tombino della società Tim e lo trasportavano con un furgone noleggiato per l’occasione, con un danno pari a circa 8.000 euro e correlata interruzione del servizio; anche l’enel aveva denunciato il furto nel marzo del 2024 in via Fossa della Creta. Dai filmati le forze dell’ordine hanno individuato il furgone utilizzato per il furto, risultato appartenente ad una ditta di noleggio e, poi, le caratteristiche somatiche dei presunti autori del furto.