CATANIA - ODA: “UN PIANO PER TUTELARE LAVORATORI E ASSISTITI”

di Sarah Donzuso
95 visite

In un anno potrebbero cambiare le sorti, in positivo, dell’Oda, l’opera di assistenza diocesana di Catania. Da 7 mesi i lavoratori sono senza stipendi, i debiti ammontano a oltre 50 milioni di euro. Ecco perché si è deciso di percorrere una nuova strada, quella dell’affitto del ramo aziendale sanitario. E si comincerà per un affitto di 12 mesi. Entro qualche giorno verrà pubblicato il bando – che sarà a livello nazionale – e presumibilmente entro metà settembre si potrà già conoscere chi subentrerà per garantire così la continuità assistenziale e gli stipendi ai lavoratori. Perché il bando conterrà alcune clausole importanti, come esplicitato dal presidente del CDA Adolfo Landi e dall’arcivescovo di Catania Mons. Luigi Renna che questa mattina hanno tenuto una conferenza stampa dopo aver incontrato i sindacati e in attesa di confrontarsi anche con i lavoratori, incontro previsto per domani.
Ai dipendenti viene garantita la salvaguardia, oltre che del posto di lavoro, anche dei livelli retributivi.

Int

E intanto in queste ore si proverà a pagare almeno una mensilità

Int

Landi ricorda anche che andrebbero adeguate le rette: la legge votata dall’Ars, che prevedeva a un aumento del 7%, è stata impugnata dal governo nazionale. Landi ricorda anche che l’Oda non gode di alcuni privilegi

Int

A chiedere certezze per il futuro sono anche i genitori degli assistiti

Int

A loro risponde l’arcivescovo che ricorda anche come in passato non sono stati pagati i debiti con il fisco e questo oggi ancora si ripercuote

Int

MAMMA UTENTE ODA
ANNA MARIA MARLETTA

Potrebbe interessarti anche:

badge_FED
©2022 Video Mediterraneo – Realizzato da Rubidia.  Tutti i diritti riservati | RVM Srl – SS 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.