E’ stato trovato morto questa mattina Matteo Ciurca, 40 anni, l’uomo disperso da ieri pomeriggio dopo che il torrente Crisa, in piena, a Leonforte (Enna), ha travolto l’auto su cui si trovava. I vigili del fuoco hanno rinvenuto il cadavere e avviato le operazioni di recupero. Sono due le auto travolte ieri dal maltempo e finite nel torrente, trascinate dalla furia dell’acqua. Due persone si sono salvate salendo sul tetto delle auto e sono state poi messe in sicurezza dai vigili del fuoco, di Matteo Ciurca si sono subito perse le tracce. Alle ricerche hanno partecipato 19 squadre dei pompieri, coadiuvati da un elicottero arrivato da Catania, dai sommozzatori del nucleo anfibio dei vigili del fuoco, da polizia e carabinieri. Inoltre, su disposizione del sindaco, Piero Livolsi, è stato attivato il sistema di intervento comunale di protezione civile. Secondo le prime informazioni le due auto si trovavano su una stradina perpendicolare alla strada provinciale 39 e parallela al torrente Crisa, in contrada Noce. Il corso d’acqua è quasi sempre asciutto o ridotto a un corso di meno di un metro di larghezza: in quello che dovrebbe essere il suo alveo vi sono delle coltivazioni. Ma la bomba d’acqua di ieri ha stravolto tutto. Ciurca era nell’auto con un altro uomo, che, come detto, si è salvato. Insieme stavano andando a dare da mangiare ai cani in campagna. Sull’altra auto viaggiava un agricoltore, diretto verso il suo pescheto. Anche lui si è salvato. Che le speranze di ritrovare in vita Ciurca fossero davvero poche si era capito, purtroppo, già dopo il ritrovamento del suo telefono cellulare.
LEONFORTE - MALTEMPO, RITROVATO IL CORPO DI MATTEO CIURCA
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