Aveva adibito la propria abitazione a luogo di spaccio di droga ma è stata inchiodata dall’infallibile fiuto dei cani antidroga della Polizia. Protagonista della vicenda è una 21enne originaria di Messina, arrestata per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio dai poliziotti della Squadra Cinofili della Questura di Catania, che, insieme agli agenti della volanti, hanno effettuato alcuni controlli nei pressi di piazza Bovio, in pieno centro cittadino. L’infallibile fiuto dei cani antidroga Ares e Maui ha subito segnalato agli agenti la presenza della droga, puntando la porta, socchiusa, di un’abitazione al piano terra. Dopo aver bussato, agli agenti si è presentata una ragazza che ha subito ammesso le proprie responsabilità Da lì, un controllo approfondito che ha consentito di rinvenire 690 grammi di marijuana, suddivisa in 77 buste, pronta per essere distribuita, 16 grammi di cocaina, nascosti in un vaso porta fiori, e 44 grammi di hashish all’interno del freezer, tutto ora sotto sequestro. La donna, disoccupata, spacciava noncurante del fatto che con lei vivesse il figlioletto di solo un anno di vita e che per questo è stato affidato ad un parente. Il Pubblico Ministero ha disposto per lei la reclusione nel carcere di Piazza Lanza.
CATANIA - SPACCIA IN CASA COL FIGLIO DI UN ANNO
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