SCICLI - VERITA’ DI FALLA E ORIZZONTI DI ORAZIO RAGUSA

Che alla base della scelta di Gianni Falla di chiudere l’esperienza politica nella Giunta Marino a Scicli ci sia un motivo professionale legato alla sua attività all’Ospedale di Modica in cui presta servizio come infermiere non è messo in discussione ma che questo sia l’unico motivo che lo ha portato a firmare la lettera di dimissioni destint alla scrivania di Mario Marino è da escludere. Il cartellone estivo al di sotto delle aspettative dello stesso ex assessore con mani legate dal taglio dei fondi a disposizione e la situazione di crisi politica e di squilibri tra giunta e consiglio hanno avuto un peso rilevante in quella che però è e resta una scelta serena e non di rottura. L’assessore dimissionario del Comune di Scicli mantiene comunque un ruolo attivo all’interno della lista obiettivo comune. lista di fiducia del sindaco marino. rapporti distesi e propositivi anche se l’amarezza di nona ver potuto dare il massimo in questa ultima stagione resta. Con la fine dell’esperienza di Gianni Falla a Palazzo Palle si è già al lavoro per il futuro. Vertici questa mattina si sono susseguiti e il SIndaco on rilascia dichiarazioni. Che il posto vacante di falla possa essere pmesso a disposizione dei partiti del centrodestra per consolidare la forza del progetto bypassando appetiti e c dunque confronto con i consiglieri non è certamente una teesi da abbandonare. Ma obiettivo comune che vanta due consiglieri iurato e causarano, sarà disposta a non far sentire, anche in questa occasione, la voce?
Il tutto in un contesto fatto di nuovi orizzonti per la città. Orazio Ragusa ex deputato regionale, ex anima politica del progetto mario marino sindaco ha presentato l’associazione orizzonti di cui è presidente. Ragusa lontano dalla politica di primo piano all’indomani della sua nonr iconferma all’ars non ha mai smesso di avere un ruolo attivo nella vita politica sciclitana. Un lavoro dietro le quinte che adesso si apre a nuovi scenari. e se di orizzonti si parla di certo l’associazione dell’ex deputato non avrà come orizzonti quelli di un circolo di lettura.