L’assessore alle manutenzioni del comune di Modica, Piero Armenia, intervenendo su dichiarazioni politiche dell’onorevole Ignazio Abbate ha insinuato che le sue parole, da noi riportate, fossero non certe non avendole sentite proprio dal diretto interessato. Abbate parlando della defenestrazione degli assessori Facello, Vidigni e Belluardo, operatra da Maria Monsiteri all’indomani della dichiarazione di dissesto dell’ente, eviedenziava che il settore delle manutenzioni da quando non è guidato da Giorgio Belluardo stia vivendo una fase complicata. Armenia oggi ha le deleghe di Belluardo ed ascoltando il servizio tg ha risposto il giorno dopo con una lettera poi condivisa sui social nel proprio profilo. Per l’assessore armenia riportare una frase o delle dichiarazioni o il pensiero di un esponente politico, da parte di un giornalista, potrebbe essere messo in dubbio dal fatto che non vi sia una intervista dinnanzi le telecamere. Onestamente sorprende quanto ipotizzato dall’esponente della giunta monisteri in quanto, è lecito pensare, gli articoli dei giornalisti della carta stampata o di online che non beneficiano di supporti audio e video sarebbero sempre di dubbia autenticità. L’assessore a cui è stata anche chiesta la replica, contestualmente alla pubblicazione del servizio, aveva scelto di non commentare, facendo intuire dalle sue parole, che avrebbe risposto in modo opportuno e con i fatti a quelle che erano delle provocazione politiche al suo indirizzo. L’indomani l’assessore per rispondere ad Abbate ha messo in dubbio l’autenticità del suo pensiero da noi riportato. Ora, a 48 ore di distanza dalla pubblicazione del nostro servizio e a 24 dalla pubblicazione delle dichiarazioni dell’Assessore Armenia, nessuna richiesta di rettifica o smentita dall’Onorevole Abbate o dalla sua segreteria sono arrivate alla nostra redazione in merito alle dichiarazioni riportate dal nostro servizio. Rassicuriamo l’Avvocato Armenia che nessun provvedimento di natura giuridica è stato annunciato nei nostri confronti e che dunque le critiche sullo stato di salute del settore manutenzioni e la predilezione per l’operato di Giorgio Belluardo rispetto a quello di Piero Armenia da parte di Abbate, evidentemente, è autentico. Cogliamo l’occasione per ricordare che uno dei tre pilastri del diritto di cronaca è la verità se questa mancasse verrebbe meno il nostro operato siamo certi che Armenia conosce la materia lo diciamo all’indicativo presente e non al condizionale perchè ci piace parlare di fatti e verità non di ipotesi o insinuazioni.
MODICA - DUBBI DI ARMENIA, LE RISPOSTE DELLA REDAZIONE
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