dal primo novembre, giorno in cui sarà operativa la continuità territoriale dall’aeroporto di comiso con tratte giornaliere doppie per roma e una verso milano, anche la domenica, si sta lavorando per rendere operativa l’intermodalità attraverso il trasporto pubblico locale per consentire anche a chi proviene dalle altre realtà circostanti, come del calatino, agrigentino e nisseno, di decollare dal pio la torre.
un piano di investimenti corposo è in programma al pio la torre ma è necessario anche dare dei temoi sull’avvio dei lavori, consederato che i finanziamenti sono già garantito.
il Comitato a difesa e sviluppo dell’aeroporto degl iblei ha incontrato ieri pomeriggio il CEO di Aeroitalia, Gaetano Intrieri, per un confronto diretto e costruttivo sulle prospettive future dello scalo e sui servizi ai passeggeri. Il CEO ha assicurato di ridurre al minimo ritardi e cancellazioni, impegnandosi a garantire continuità operativa e a recuperare la fiducia del territorio. È stata messa a disposizione una figura per gestire direttamente segnalazioni su rimborsi e problematiche legate ai voli. Il Comitato – si legge nella noat – ribadisce di non voler danneggiare il territorio, ma anzi di sostenere ogni iniziativa che favorisca lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso e migliori i collegamenti per i cittadini della Sicilia
orientale.