CARCERI - APPRENDI: “IL GOVERNO NON SE NE OCCUPA”

di Viviana Sammito
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E’ chiaro Pino Apprendi: il governo e il dap il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria non possono girarsi dall’altra parte: le carceri soffrono, i detenuti come anche la polizia penitenziaria. ed è proprio sulle condizioni degli agenti che sono intervenuti i sindacati provinciali e nazionale di riferimento che hanno denunciato una condizione lavorativa insostenibile nel carcere di siracusa.
i segretari Corrado Lorenzano, Giuseppe Manduro e Massimiliano di Carlo hanno inviato una lettera inviata, tra gli altri, al governo, al Dap e al direttore del carcere siracusano. la gravissima carenza di organico del ruolo agenti e assistenti e ispettori, il mancato allontanamento dei detenuti autori di aggressioni alla Polizia penitenziaria e il conseguente senso di impunità diffusa tra i detenuti, tra le problematiche Allo stesso personale non viene nemmeno garantito la fruizione del giorno di riposo dopo lo svolgimento del doppio turno con posti di servizio accorpati o dopo un turno notturno”.
Problematiche di cui il govenro non si occpia, ha dichiarato pino apprendi, che ha fondato Antigone Sicilia e continua a battersi per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti, affinché la pena non sia solo punitiva ma anche rieducativa, come previsto dalla Costituzione.

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