Avrebbe compiuto 30 anni tra qualche settimana Silvia Gulisano, la giovane donna catanese che questa mattina ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto in viale Marco Polo, lungo la circonvallazione di Catania.
L’incidente si è verificato dopo le 5: la polizia municipale, infatti, è stata chiamata alle 5.15.
La donna era a bordo del suo scooter quando, per cause che sono in corso di accertamento, pare abbia perso il controllo cadendo a terra. Subito allertati i soccorsi, gli operatori del 118 hanno trasportato Silvia in codice rosso, al pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro ma qui purtroppo è deceduta intorno alle 7: la giovane ha riportato un grave trauma cranico facciale ed era giunta al nosocomio già in coma.
Lo scooter che guidava la 29enne è stato trovato a terra in viale Marco Polo mentre la donna a poca distanza dal mezzo
Saranno i rilievi effettuati dalla polizia locale ad accertare se si sia trattato di un incidente autonomo o se la donna è stata urtata da un altro veicolo. Per questo motivo la Procura di Catania ha aperto un’inchiesta: il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma e disposto l’autopsia e ha affidato le indagini alla polizia locale che dovrà chiarire le cause del sinistro. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, infatti, potrebbe esserci un altro veicolo coinvolto e se ciò venisse confermato l’inchiesta si baserebbe sull’ipotesi di reato di omicidio stradale e omissione di soccorso.
Silvia Gulisano lavorava all’Asp di Catania come operatore informatico
«Era una giovane collega competente, piena di entusiasmo e ben integrata nel nostro gruppo di lavoro – come dichiara Fabio Brogna, direttore dell’UOC Servizio territoriale dipendenze patologiche che ne ricorda la gentilezza con la quale si rapportava con tutti i colleghi.
“La notizia del tragico incidente ci lascia attoniti. Ci uniamo al dolore della famiglia e custodiremo con affetto il suo ricordo, che resterà vivo nei cuori di tutti», conclude Brogna.
