Palermo non ne può più, non vuole più vivere nella paura, non vuole più vedere i suoi ragazzi tornare a casa in una bara e per far arrivare il messaggio a chi ha il dovere di intervenire più di 2000 persone, ieri sera, hanno preso parte alla fiaccolata per ricordare Paolo Taormina e le tante giovani vittime della violenza. Il corteo è partito da piazza Politeama, e ha visto sfilare anche la mamma di Paolo, Fabiola Galioto, e la sorella Sofia, con le quali per pochi minuti si è intrattenuto il sindaco Roberto Lagalla, che è stato contestato. Tra i manifestanti l’on. Ismaele La Vardera.
ISMAELE LA VARDERA DEPUTATO REGIONALE
INTERVISTE
Anche Silp Cgil denuncia l’esiguo numero di risorse destinate al potenziamento degli organici della polizia in Sicilia, mentre il M5S ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno per chiedere un protocollo d’intesa volto a potenziare la sicurezza urbana, a prevenire la devianza giovanile e a vigilare nelle zone a rischio. Questa sera a Palermo è in programma “Una marcia silenziosa per fare rumore” organizzata da Cgil, Cisl, Uil e Acli con partenza alle 20.30 da piazza Verdi per giungere davanti alla Prefettura in via Cavour.
PALERMO - FIACCOLATA PER PAOLO E LE ALTRE VITTIME
32