Voce libera confusa- siamo ormai abituati alle scelte su appellativi al limite dell’offensivo della Sindaca di Modica prima vili ad un gruppo, poi imbarazzante in un’altra occasione oggi a noi confusi. Una dialettica politica, quella scelta ed applicata dalla Sindaca Maria Monisteri, che non merita commenti ulteriori per la Capogruppo di Voce Libera Margherita Cascino.
Il gruppo politico sulla confusione ipotizzata da Monisteri evidenzia come i passaggi siano stati limpidi. A Maggio dopo settimane di insofgferenza il primo incontro. Cascino, Civello ed Aurnia chiedono a Maria Monisteri un cambio di rotta e delle risposte concrete. “LA città ha bisogno di vedere risultati e di sentirci vicini” le dicono la riosposta è l’indifferenza e il rinvio continuo ad eventuali tavoli di concertazione. Lei ha una visione distorta del ruolo dle consigliere comunale evidenzia cascino
Dopo i confrotni andati a vuoto e l’adesione a forza italia della SIndaca il cambhiamento di passo con l’apertura ad una possibile revisione della squadra assessoriale. Richiesta che arriva anche dal partito di cui fa parte e e quindi la Sindaca acconsente. Nel corso dei mesi infatti Voce libera aveva cghiesto l’azzeramento con eventuale riconferma di alcuni solamente dopo una attenta analisi di maggioranza. Una richeista andfata avanti per emsi sino alla proposta dell asindaca per chiudere la discussione e mantenere la giunta intatta a detta di cascino….
La città è gestita in modo poco attento per il gruppo voce libera che si dicve preoccupato per diversi temi. Le frizioni nell’ultimo periodo sono cresciute per l’incapacità a detta del gruppo della Sindaca di saper gestire la propria squadra e la propria maggioranza ponendo un disquilibrio organizzativo che ha portato alla scelta di passare all’opposizione
MODICA – Gruppi Consiliari DC, Siamo Modica, Radici Iblee: “Immediata Relazione del Sindaco sullo Stato di Attuazione del Programma, Rischio Sanzioni Finanziarie per il Comune di Modica”.
I gruppi consiliari DC, Siamo Modica e Radici Iblee hanno presentato un’Interrogazione Urgente al Sindaco e agli Uffici competenti per denunciare la mancata presentazione della “Relazione del Sindaco sullo stato di attuazione del programma”, in grave e prolungata violazione dell’articolo 119 della Legge Regionale n. 3 del 31/01/2024 (che ha riformulato l’ex art. 17 L.R. n. 7/1992).
?L’interrogazione evidenzia che i termini di Legge per la presentazione della Relazione sono ampiamente decorsi.
La scadenza, prevista a 60 giorni dal compimento del secondo anno dall’insediamento (avvenuto il 5 giugno 2023), era il 5 agosto 2025. Ad oggi, si registra un ritardo di oltre tre mesi.
“Tale inadempienza non è solo un atto di scarsa trasparenza verso il Consiglio Comunale e la cittadinanza, ma espone direttamente le casse comunali a gravi sanzioni economiche previste dalla normativa regionale,” affermano i gruppi.
I consiglieri rilevano che, a causa del ritardo, il Comune di Modica subirà una “sanzione economica” corrispondente alla riduzione dei trasferimenti regionali. La sanzione è quantificata nell’1% per ogni mese di ritardo calcolato sull’importo dei trasferimenti. Danno economico stimato ad oggi in oltre 40.000 euro per i tre mesi di ritardo. È prevista anche la riduzione del 10% dell’indennità di funzione del Sindaco.
I gruppi consiliari invitano con urgenza il Sindaco a relazionare immediatamente su quanto accaduto, a porre in essere tutti gli atti necessari per evitare l’incremento della procedura sanzionatoria, che graverebbe ulteriormente sulle finanze comunali.
Contestualmente, si invitano il Segretario Generale e il Dirigente del Settore Finanziario a relazionare circa l’onere imposto dalla Legge di operare le riduzioni sull’indennità del Sindaco.
L’interrogazione è stata inoltrata al Presidente del Consiglio con la richiesta di essere inserita tra gli argomenti urgenti per la trattazione nella seduta già fissata per lunedì 10 novembre.
Paolo Nigro
Consigliere Comunale Lista Siamo Modica
