REGIONE SICILIANA - CRESCITA ENTRATE, DOSSIER ARS DDL BILANCIO

di Katjuscia Carpentieri
32 visite

“Il saldo di parte corrente del bilancio di previsione della Regione, pari a 584,6 milioni di euro nel 2026, rappresenta il valore più elevato dell’ultimo quinquennio, segnalando un rafforzamento della gestione corrente e una maggiore capacità di autofinanziamento della spesa in conto capitale. E’ quanto si evince dal dossier dell’assemblea regionale siciliana sul bilancio di previsione per il triennio 2026-2028. Parallelamente, la parte disponibile del risultato di amministrazione per il 2025 mostra un avanzo pari a 2,794 miliardi, in progressivo incremento rispetto agli esercizi precedenti
Tuttavia, a causa della mancata approvazione definitiva dei rendiconti relativi agli ultimi esercizi, tale avanzo non può essere applicato al bilancio di previsione”.
Il ddl di bilancio in esame presenta un quadro complessivo di entrate e spese di competenza al 2026 pari a 23,3 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 22,35 miliardi previsti con la precedente legge di bilancio 2025.
Nei dettagli le entrate per il 2026 ammontano a 20,694 miliardi di euro, con un incremento di 1,456 miliardi rispetto al 2025. L’aumento deriva principalmente dalle entrate tributarie, contributive e perequative, che raggiungono 14,6 miliardi di euro, e dalle entrate in conto capitale, parzialmente compensate da una riduzione dei trasferimenti correnti.
Le entrate tributarie rappresentano il 62,7% del totale, i trasferimenti correnti il 18,7% e le entrate in conto capitale il 5,6%.
Tra i principali tributi si segnalano: Irpef per 6,75 miliardi di euro, Iva per 2,82 miliardi e l’Ires per 850 milioni. Restano stabili l’imposta di registro per 300 milioni, l’imposta di bollo (200 milioni) e i proventi da giochi (250 milioni).
Si prevede invece una riduzione delle entrate derivanti dalla tassa automobilistica, che per il 2026 ammontano a circa 350 milioni di euro. I tributi destinati al finanziamento della sanità ammontano a 1,89 miliardi, mentre i trasferimenti statali per il fondo sanitario nazionale raggiungono 3,49 miliardi.
Le entrate da contributi agli investimenti crescono a 1,2 miliardi, sostenute dai programmi FESR 2021-2027 e dall’Accordo di sviluppo e coesione. Sul fronte della spesa, le uscite previste per il 2026 ammontano a 20,805 miliardi di euro , di cui 18,4 miliardi per spese correnti e 2,1 miliardi per spese in conto capitale. Le spese correnti rappresentano il 79,7% del totale, mentre le spese in conto capitale si attestano al 9,3%, in lieve aumento rispetto all’8% dell’anno precedente. Le previsioni per il 2027 e 2028 risultano più contenute.

Potrebbe interessarti anche:

badge_FED
©2022 Video Mediterraneo – Realizzato da Rubidia.  Tutti i diritti riservati | RVM Srl – SS 115 Km 339,500 – Modica (RG) | P.Iva 00857190888.