Il numero 116117 è destinato a diventare uno strumento cruciale per la gestione delle richieste sanitarie a bassa intensità, offrendo un filtro essenziale prima di ricorrere al Pronto Soccorso. Ed è in questo settore che verranno impiegati i lavoratori ex almaviva. Questa mattina, l’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, ha effettuato un sopralluogo all’Ospedale Civico di Palermo per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori per il nuovo call center 116117, il numero europeo unico dedicato alle cure non urgenti. Il servizio, approvato dal Ministero della Salute, è uno dei pilastri del potenziamento dell’assistenza sul territorio voluto dalla Regione. L’Assessore Tamajo si è detto soddisfatto del ritmo dei lavori: «Si sta procedendo secondo il cronoprogramma stabilito e abbiamo ricevuto garanzie per la fine dei lavori a breve, pensiamo già entro fine mese», ha dichiarato. «Stiamo portando avanti un progetto che rafforza l’intero sistema sanitario regionale e contribuisce ad alleviare la pressione sui pronto soccorso», ha aggiunto, evidenziando il duplice beneficio per l’utenza e per le strutture ospedaliere. Oltre all’aspetto sanitario, l’iniziativa ha un forte impatto sociale e occupazionale. L’Assessore ha infatti confermato che la gestione del nuovo servizio garantirà una priorità di impiego per una categoria di lavoratori altamente qualificata: «Il nuovo servizio verrà gestito con l’impiego prioritario degli ex dipendenti di Almaviva. Una concreta opportunità di ricollocazione per operatori già formati e qualificati nel settore. Una scelta del governo Schifani che unisce efficienza, competenza e attenzione verso i lavoratori». Il progetto, dunque, non solo mira a migliorare la risposta sanitaria non urgente, ma si configura anche come una risposta concreta alla crisi occupazionale, valorizzando le competenze professionali presenti sul territorio.
L’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo ha effettuato questa mattina un sopralluogo all’ospedale Civico di Palermo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di realizzazione del nuovo call center 116117, il numero europeo unico per le cure non urgenti, previsto dalla Regione Siciliana e già approvato dal ministero della Salute. “Si sta procedendo secondo il cronoprogramma stabilito – spiega Tamajo – e abbiamo ricevuto garanzie per la fine dei lavori a breve, pensiamo già entro fine mese. Il 116117 sarà un servizio fondamentale che potenzierà l’assistenza territoriale e offrirà risposte rapide e qualificate ai cittadini. Stiamo portando avanti un progetto che rafforza l’intero sistema sanitario regionale e contribuisce ad alleviare la pressione sui pronto soccorso”. Tamajo ha inoltre sottolineato il valore sociale e occupazionale dell’iniziativa: “Il nuovo servizio verrà gestito con l’impiego prioritario degli ex dipendenti di Almaviva. Una concreta opportunità di ricollocazione per operatori già formati e qualificati nel settore. Una scelta del governo Schifani che unisce efficienza, competenza e attenzione verso i lavoratori”.
all center 116117, sopralluogo di Tamajo al Civico di Palermo: «Lavori termineranno a breve, presto ricollocazione degli ex Almaviva»
L’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo ha effettuato questa mattina un sopralluogo all’ospedale Civico di Palermo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di realizzazione del nuovo call center 116117, il numero europeo unico per le cure non urgenti, previsto dalla Regione Siciliana e già approvato dal ministero della Salute.
«Si sta procedendo secondo il cronoprogramma stabilito e abbiamo ricevuto garanzie per la fine dei lavori a breve, pensiamo già entro fine mese. Il 116117 sarà un servizio fondamentale che potenzierà l’assistenza territoriale e offrirà risposte rapide e qualificate ai cittadini – dice Tamajo –. Stiamo portando avanti un progetto che rafforza l’intero sistema sanitario regionale e contribuisce ad alleviare la pressione sui pronto soccorso».
Tamajo ha inoltre sottolineato il valore sociale e occupazionale dell’iniziativa: «Il nuovo servizio verrà gestito con l’impiego prioritario degli ex dipendenti di Almaviva. Una concreta opportunità di ricollocazione per operatori già formati e qualificati nel settore. Una scelta del governo Schifani che unisce efficienza, competenza e attenzione verso i lavoratori».
