Pensionati in mobilitazione oggi in tutta Italia per volere dello Spi Cgil. A Catania presidio davanti la sede dell’Inps al quale hanno aderito anche Cgil e Fp Cgil.
Una protesta che è il culmine di una serie di iniziative che si sono svolte per tutta la settimana e che hanno avuto lo scopo di denunciare i tagli che subisce la rete dei servizi sociali e sanitari, tagli che colpiscono anziani, persone non autosufficienti e famiglie già provate da anni di fragilità strutturali. Un paradosso denuncia il sindacato perché nel frattempo cresce la spesa militare.
La provincia di Catania vive quotidianamente le conseguenze di scelte che sottraggono risorse alla cura delle persone, riducendo qualità e accessibilità dei servizi essenziali.
I pensionati dello Spi Cgil di Catania chiedono un cambio di rotta: il diritto alla salute non può essere considerato un lusso, le RSA devono trasformarsi in luoghi trasparenti e realmente qualificati, la non autosufficienza non può tradursi in marginalità, la sanità pubblica non può più attendere correttivi strutturali. L’indennità di accompagnamento, inoltre, è insufficiente rispetto ai bisogni emergenti; un welfare equo non può continuare a gravare quasi esclusivamente sulle donne.
CATANIA - OGGI SIT-IN IN TUTTA ITALIA
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