POLITICA REGIONALE - OK DA COMMISSIONE A BILANCIO DI PREVISIONE

La II commissione dell’Ars ha approvato oggi il disegno di legge del bilancio di previsione della Regione, i commissari sono poi passati all’esame della manovra di stabilità. «Norma sospetta, in queste condizioni la commissione non doveva approvare” dicono i parlamentari del M5S all’Ars Nuccio Di Paola e Adriano Varrica facendo riferimento all’art. 6 della legge di stabilità approvato e che ripropone, ampliandola, la norma proposta dal Governo Schifani lo scorso anno in Finanziaria che destò scalpore e venne stralciata. «La norma chiacchierata dello scorso anno – ricordano -prevedeva di dimezzare il bollo auto sulle nuove immatricolazioni alle società di noleggio di autovetture con più di 200 veicoli. Senza i dovuti chiarimenti – dicono – saremo costretti a valutare una norma che rischia di portare ombre con sé». Sempre oggi, in commissione bilancio, sono stati auditi Cgil, Cisl, Uil, con le rispettive federazioni di categoria del pubblico impiego per parlare del part time involontario negli enti locali. I sindacati hanno chiesto l’istituzione di un fondo specifico per i precari storici con copertura finanziaria adeguata e finalizzata all’ incremento orario”. Intanto, Marianna Caronia, deputato regionale di Noi Moderati, ha proposto un emendamento alla finanziaria per innalzare gli standard dei porti siciliani adeguandoli alle esigenze delle persone con disabilità con rampe, passerelle, aree d’imbarco, percorsi interni e servizi di assistenza per la mobilità. Infine, i parlamentari di Pd, Movimento 5 Stelle e Controcorrente, hanno precisato oggi che “non è ancora stata depositata la mozione di sfiducia al Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, annunciata ieri in una conferenza stampa. Stiamo raccogliendo le firme” fanno sapere . Immediato il commento del presidente Schifani. “Mi risulta che le opposizioni stiano ancora raccogliendo le firme. Ieri hanno fatto una conferenza stampa senza averle, sicuramente le raccoglieranno. Attendiamo e poi faremo la nostra parte e diremo il nostro pensiero politico in Aula. Sono ampiamente sereno e tranquillo”.