Sono 8,5 i milioni di euro che arriveranno a Catania grazie all’Assessorato all’Energia e ai servizi di pubblica utilità della regione siciliana: proprio la regione ha messo a disposizione per i comuni siciliani 25 milioni per affrontare gli extra-costi sostenuti per il conferimento.
Le somme che arriveranno a Catania – fa notare il capogruppo Mpa-Grande Sicilia al Consiglio Comunale d Orazio Grasso – rappresentano un sostegno concreto per affrontare gli extra costi ma devono anche spingere la città a migliorare la raccolta differenziata che oggi rimane troppo bassa rispetto agli standard regionali e nazionali.
Altro suggerimento che arriva è quello di rafforzare la riscossione della TARI, perché una parte consistente delle criticità economiche deriva anche dall’elevata quota di mancati pagamenti.
Osservazioni che abbiamo girato all’assessore all’ecologia del comune di Catania che è consapevole che servano altri interventi, oltre a quelli fatti, per far capire ai cittadini l’importanza della collaborazione e soprattutto azioni che possano portare verso la tolleranza zero.