Un momento di confronto a tutto campo tra comunità, politica e vertici dell’Asp. Un consiglio comunale aperto si terrà giovedì 11 dicembre alle 18 nell’aula consiliare del comune di scicli per discutere del centro di pronta accoglienza e definire i prossimi passi per la sua rapida messa in funzione. I Centri di Pronta Accoglienza saranno gestiti nell’ambito della Struttura Complessa Dipendenze Patologiche dell’ASP di riferimento, come indicato dalla Regione Siciliana, e disporranno di una capienza massima di dodici posti letto. Il servizio sarà garantito in modo continuativo, 24 ore su 24 per sette giorni alla settimana, assicurando un’assistenza intensiva e immediata. Il consiglio comunale era già stato convocato circa 10 giorni fa ma i vertici dell’asp non si sono presentati per motivi personali, gioopevdì invece sarà il giorno del confronto con la comunità.
L’accesso al CPA non sarà diretto, ma riservato esclusivamente ai pazienti che sono già stati presi in carico dal SerT di riferimento e che necessitano di essere inseriti nella struttura dopo la stabilizzazione delle loro condizioni cliniche. La permanenza è concepita per essere temporanea, con una durata massima stabilita in trenta giorni. Al termine del periodo di degenza, il paziente farà ritorno al proprio servizio territoriale (SerT) per proseguire il percorso riabilitativo e di reinserimento.
