Stop al Partenariato Pubblico-Privato per la gestione del Castello di Donnafugata e Palazzo Zacco a Ragusa. Gli uffici comunali competenti hanno infatti emesso una determinazione che interrompe la trattativa con la società proponente, Civitas l’attore privato principale che, in raggruppamento con Logos Società Cooperativa, aveva ottenuto la valutazione tecnica più alta, ma la cui proposta definitiva non ha superato l’analisi economico-finanziaria degli uffici comunali, portando alla rottura della trattativa. Nonostante l’espletamento delle diverse fasi previste e l’analisi delle indicazioni fornite dalla Commissione esterna di valutazione, il dirigente competente ha riscontrato la mancanza dei presupposti essenziali per proseguire la negoziazione. La determinazione negativa è stata notificata stamattina a Civitas che sta prendendo tempo per valutare le azioni, come ad esempio se fare ricorso. Peppe Cassì, io sindaco di ragusa, ha chiarito che rimane dell’idea che la collaborazione di un soggetto privato nella gestione del Castello avrebbe potuto rappresentare un salto di qualità nella organizzazione della struttura, nell’interesse dei suoi fruitori, ma prendiamo atto oggi che la trattativa si è arenata.”
INT PEPPE CASSI’