E’ stato individuato il giovane di 20 anni che ha esploso un colpo di fucile da caccia ferendo la 33enne la notte tra sabato e domenica in piazza Nascè a Palermo. L’indagato è stato condotto negli uffici della squadra mobile per essere interrogato. Secondo quanto hanno ricostruito gli agenti della squadra mobile la vittima insieme ad un’amica aveva visto il fucile dentro l’auto e per questo aveva accelerato il passo verso la propria auto. Il giovane, che è residente nel quartiere Borgo Nuovo, ha imbracciato il fucile per mostrarlo alla ragazza che era seduta con lui in auto quando è partito un colpo. Avendo visto la donna ferita il giovane le è corso incontro e le ha chiesto scusa. Poi è salito sulla sua Smart ed è fuggito con l’amica. Il giovane preso dal panico poi avrebbe sotterrato il fucile in un terreno vicino casa. E’ stato lo stesso ventenne a indicare la zona dove si trovava l’arma. La Scientifica ha preso il fucile e sta eseguendo i rilievi.
Intanto oggi il Prefetto ha convocato il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Nella zona di piazza Sturzo, via Turati, piazza Nascè e via Isidoro La Lumia a Palermo sarà istituita una quarta zona a vigilanza rafforzata. Una quarta “zona rossa”, che sarà sottoposta ai controlli di polizia, che si unisce a quelle decise dopo l’omicidio di Paolo Taormina, il giovane ucciso davanti al pub gestito dalla famiglia lo scorso ottobre. Intanto sono stazionarie le condizioni della 33enne ferita da un colpo di fucile la notte tra sabato e domenica, in piazza Nascè, a Palermo
Per le zone rosse già attivate, i dati disponibili indicano un calo dei reati e un apprezzamento diffuso da parte di cittadini e operatori commerciali. Lo dice il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
PALERMO - INDIVIDUATO GIOVANE CHE HA SPARATO A 33ENNE
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