Ha un nome la persona che nella notte tra sabato e domenica ha ferito con un colpo di fucile una donna di 33 anni, a Palermo. Le forze dell’ordine lo avevano subito identificato, grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza, e ieri sera, dopo che è stato rintracciato, ai suoi polsi sono scattate le manette della Squadra Mobile. Si tratta di Giuseppe Calì, 21 anni. Per gli investigatori, coordinati dal procuratore Maurizio de Lucia, è stato lui a far partire il colpo di fucile da caccia caricato a pallini in piazza Nascè, che da ieri è stata aggiunta alle zone rosse dopo il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Prefetto. Interrogato, il giovane non ha chiarito per quale motivo girasse armato. Portato in carcere per detenzione di arma clandestina, è indagato anche per lesioni, omissione di soccorso e spari in luogo pubblico. Le indagini proseguono. A incastrare Calì, oltre alle immagini delle telecamere, anche le testimonianze della vittima e di un’amica. Il fucile è stato ritrovato dai poliziotti. Ad indicare dove era stato nascosto sarebbe stato lo stesso indagato.
PALERMO - FERITA CON COLPO DI FUCILE, ARRESTATO 21ENNE
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